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Il contesto

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’Istituto di Istruzione Superiore “Federico Albert” di Lanzo Torinese ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa adottata nell’ambito della propria autonomia scolastica.

Il PTOF è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi indirizzi di studi presenti nell’istituto, determinati a livello nazionale, riflette le esigenze del contesto socio-culturale ed economico del contesto locale e tiene conto della programmazione territoriale dell’Offerta Formativa. Il documento comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche, valorizza le corrispondenti professionalità e indica gli insegnamenti e le discipline tali da coprire il fabbisogno sia dei posti comuni e di sostegno dell’organico dell’autonomia, sulla base del monte orario degli insegnamenti, nonché del numero di alunni con disabilità, sia quello dei posti per il potenziamento dell’offerta formativa.

Il Piano indica altresì il fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, il fabbisogno di infrastrutture e di attrezzature materiali, nonché il piano di miglioramento dell’istituzione scolastica.

Il Piano è elaborato dal collegio dei docenti sulla base dell’Atto di indirizzo emanato dal dirigente scolastico.

Il Piano è approvato dal Consiglio d’istituto.

Ai fini della predisposizione del Piano, il dirigente scolastico promuove i necessari rapporti con gli enti locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio; tiene altresì conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori e degli studenti.

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa assicura l’attuazione dei principi di pari opportunità promuovendo l’educazione alla parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni, al fine di informare e di sensibilizzare gli studenti, i docenti e i genitori.

È assicurata la piena trasparenza e la dovuta pubblicità del Piano mediante pubblicazione nel Portale Unico di cui alla Legge 107/15, art. 1, c. 136.

Data la molteplicità degli indirizzi presenti nell’Istituto, per alcuni dei quali l’alternativa rimane solo la città di Torino, il bacino di utenza è vasto ed eterogeneo dal punto di vista socio-culturale e geografico.

Esso comprende la seconda cintura dell’area metropolitana torinese e le valli Ceronda, di Lanzo (alta e bassa) e del Canavese.

Le distribuzioni relative all’anno in corso sono rappresentate dai grafici seguenti, ma la situazione non è molto diversa da un anno all’altro.

Gli studenti iscritti risultano residenti in 45 differenti comuni.

La maggior parte degli studenti è pendolare e utilizza i sistemi di trasporti locali.